Se dovessimo pensare a una città famosa per i graffiti, pochi di noi probabilmente penserebbero a Mosca. Strade apparentemente pulite, muri tirati a lucido e metropolitane con statue bronzee dedicate a eroi moderni. Un regime che ha tentato di celare ogni tipo di creatività. Eppure quest’arte è diventata popolare anche qui, grazie ad un festival internazionale che ha trasformato 150 edifici in opere d’arte e rivoluzionato la città moscovita con fumetti e personaggi Disney. Scoprite con noi la street art a Mosca e la sua arte a misura di bambino!
Come tutto ebbe inizio
I primi murales appaiono nel 2007, quando alcuni artisti russi e occidentali hanno appoggiato l’iniziativa del concorso «Abbellire Mosca». Durante questo concorso, 12 condomini a cinque piani hanno riacquistato vita grazie all’arte. La maggior parte delle opere si è conservata perfettamente e permette di comprendere in modo esaustivo quali siano i movimenti artistici che hanno ispirato gli artisti: dall’astrattismo alla pop-art, dai fumetti agli anime, fino al realismo magico. Insomma, ce n’è per tutti i gusti! Nel 2013, grazie al sostegno dell’allora sindaco di Mosca, Sergej Sobjanin, nasce il festival internazionale di street art dal titolo «La città migliore del mondo», durante il quale artisti di diverse nazionalità hanno dipinto circa 150 mura cittadine. Inizialmente, i graffiti a Mosca erano una pratica illegale; ora, per decorare la facciata di un edificio, è sufficiente accordarsi con le autorità locali.
Il Topolino nel quartiere Babuskinskaja
Il quartiere dei graffiti per eccellenza è vicino alla metro “Babuškinskaja”. Qui, nel 2007, alcuni artisti hanno realizzato opere ispirandosi ai personaggi dei fumetti, agli anime e al realismo magico. Nell’autunno del 2018, invece, grazie ad una collaborazione con la Disney, in occasione dei 90 anni di Topolino, benne organizzato un contest in uno degli edifici dello spazio Artplay. La giornata si è conclusa con una nuova opera degli street artist Evgenij Čes e Dmitrij Levočkin, dove la testa di Topolino prende vita grazie a forme geometriche in bianco e nero che cambiano la percezione dell’edificio su cui si trova. Inoltre, si possono vedere ulteriori murales dedicati al simpatico personaggio dei cartoni, più piccoli, ma ugualmente degni di nota!
I murales per i mondiali di calcio di Martin Ron
Martin Ron, uno degli street artist argentini più famosi al mondo, ha dedicato alcune opere al campionato mondiale di calcio del 2018. La prima raffigura i supereroi della popolare saga «The Avengers» (Iron Man, Spider Man, Capitan America, Wonder Woman e altri) mentre giocano con palloni da calcio.
La seconda, invece, ha come protagonista un bambino che tiene in mano, dietro la testa, un pallone. Anche lui pronto a giocare, con uno sguardo determinato pronto a fare goal!
Il bambino di Telmo Miel
Il duo Telmo Miel è formato dagli street artist Telmo Pieper, grafico e illustratore olandese, e Miel Krutzmann, famosi in tutta Europa e nel mondo per i loro lavori che uniscono la street art all’arte digitale. I due artisti hanno donato nuova vita ai disegni della loro infanzia, riproducendoli con un meraviglioso lavoro di grafica digitale chiama Kiddie Arts. Spesso, gli arti sti sono stati chiamati per abbellire le mura di molte città, tra cui Mosca. Qui, infatti, hanno portato a termine quest’opera, dal titolo ”Diventa forte restando tenero”. Un’opera dolce, colorata e sicuro impatto emotivo, che lascia il segno. Sono, inoltre, i fondatori del collettivo CodexInferno.
